PRENOTAZIONE "A SCUOLA DA BEA"

Il percorso prevede la visita all'impianto e uno dei tre laboratori, diversificati per fascia d'età. Obiettivo unico: approfondire il tema della raccolta differenziata e del ciclo dei rifiuti, sensibilizzando verso una ricerca continua di pratiche sostenibili.

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"Chiudi il cerchio" 6-11 anni: Una serie di piastrelle scenografiche disposte in cerchio è la base per un gioco a squadre. Ogni squadra verrà sottoposta a 3 brevi domande sul tema dei rifiuti, la correttezza o meno delle risposte determina le dimensioni della propria pedina “rifiutata”. Il tiro del dado serve a determinare la casella di destinazione alla quale corrisponde una domanda o un imprevisto (entrambi sono da affrontare collettivamente e comportano un aumento o una riduzione della pedina “rifiutata”). Vince chi riesce a completare il giro del cerchio delle piastrelle con una pedina non più grande della casella stessa. Le domande sono calibrate a seconda della fascia d’età e riguardano: acquisti, imballaggi, raccolta differenziata, riutilizzo, spreco, produzione di energia.

 

"Non perdiamo i pezzi" 11-14 anni:  La classe viene divisa in 3 gruppi-pianeta per il gioco delle risorse (un gioco metaforico sui comportamenti degli esseri umani in tema di gestione delle risorse rinnovabili e non). Sullo schermo vengono proiettate delle domande a risposta multipla (domande su: acquisti e imballaggi, spreco alimentare e non, raccolta differenziata, termovalorizzatori, produzione di energia, fake news, produzione di oggetti con materiali riciclato), ogni squadra avrà 15 secondi per consultarsi e rispondere (a turno e a rotazione) al meglio e ricevere da 0 a 3 fagioli per la risposta e la spiegazione relativa. Vince chi ottiene più fagioli.

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"Energy challenge" 14-19 anni: Ad ogni ragazzo/a viene consegnata una carta personaggio (6 tipologie differenti di produttore/gestore di rifiuti). La classe, divisa in 6 gruppi (composti casualmente grazie alle carte), visualizza i profili (legati a un punteggio di partenza) corrispondenti a ciascun gruppo e si commentano alcuni dati e miti da sfatare. Parte la challenge online (domande su: acquisti e imballaggi, spreco alimentare e non, raccolta differenziata, termovalorizzatori, produzione di energia, fake news, produzione di oggetti con materiali riciclato), per la quale si chiede l'utilizzo a scopo didattico di un device personale per ogni gruppo. Un debriefing conclusivo permette di riprendere problematiche, informazioni e domande rimaste in sospeso.