Da una chiamata alle idee di Nova Coop ad un progetto di co-progettazione che coinvolge otto territori piemontesi, sui temi del cibo, della salute e del benessere. L'iniziativa, nel suo complesso vede protagonisti 99 partner che hanno partecipato alla Call for Ideas. L'obiettivo primario è la partecipazione di tutti i soggetti presenti sul territorio.
I territori, tutti in Piemonte, vanno da Novara a Torino, da Collegno a Borgomanero.
Cooperativa Pandora ha vinto a Torino, arrivando seconda in graduatoria, e a Collegno, arrivando prima. L'idea premiata è "Wefood. I luoghi della condivisione". All'idea progettuale hanno partecipato numerose associazioni e organizzazioni territoriali.
Il progetto spazia dalla riattivazione dei territori alla creazione di legami, dalla promozione del consumo consapevole al supporto per le nuove fragilità emerse con la pandemia e la crisi economica.
Cooperativa Pandora non è sola: tutti i soggetti che hanno passato la selezione di Nova Coop hanno avviato un tavolo di co-progettazione territoriale. Le attività, quindi, sono ancora in fase di definizione: dalle presentazioni di libri alla consapevolezza di quello che si mangia, dalle letture agli spettacoli.
Tutti gli eventi già in programma per il mese di luglio e quelli futuri verranno pubblicati sul sito ufficiale del progetto Im.patto.
A Torino le attività sono cominciate a maggio presso il Superstore Coop di via Botticelli con la spesa simulata a cura di Cooperativa Pandora e la "Mindful eating" della piattaforma artistica C.o.h.
A giugno è stata la volta delle letture all'Orto Collettivo Massari per il ciclo "Mangiare è un atto civico" promosso dall'associazione Casematte. E non è mancata la proiezione di documentari e animazioni per "Ortometraggi Film Festival".
A luglio è stata inaugurata anche la rubrica "Im.patto speciale" a cura di "Consonanze, la radio che fa bene" dedicata al progetto torinese. Ogni settimana viene proposta un'intervista con alcune delle organizzazioni che animano il territorio grazie agli eventi di Im.patto. L'Orto del Boschetto di Torino, poi, ha ospitato la performer Marta Di Giulio per un appuntamento dedicato alle famiglie, alla scoperta dei sensi.
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