Ragazzi: simulatori di rischio, razionali e ottimisti.
Con l’apertura del nuovo anno scolatico entra nel settimo anno di attività "I casi della vita", il percorso didattico per i ragazzi delle scuole superiori di secondo grado, curato e coordinato da Pandora in collaborazione con Unipol EOS.
Ai temi “classici”, uso consapevole del denaro, concetti di rischio e mutualità, la progettualità, alfabetizzazione assicurativo/finanziaria, cyber risk, si aggiunge un focus sulla sostenibilità d’impresa. Con questo termine si intende sia la responsabilità sociale d’impresa, sia il rischio assicurabile relativo alle problematiche del cambiamento climatico.
Il progetto prevede la partecipazione di una cinquantina di classi tra Lombardia, Piemonte e Liguria, coinvolgendo istituti di tutte le tipologie, dai centri di formazione professionali ai licei.
Il programma può rientrare nelle ore di “PCTO-Percorsi per le competenze trasversali”, anche nella versione digitale, interagendo con la realtà delle imprese, utilizzando conoscenze transdisciplinari nella simulazione della gestione del rischio.
Il percorso, seguito da un tutor di Pandora, è articolabile in 4 fino a 6 incontri, a seconda del grado di approfondimento scelto.
Dal maggio 2020 il progetto ha una versione fruibile a distanza con o senza tutor, quindi l’esperienza si potrà effettuare in una fase d’aula e in una di didattica a distanza, da bilanciare a seconda delle esigenze che si manifesteranno nel corso dell’anno scolastico.
Nelle edizioni passate i ragazzi hanno mostrato notevole interesse per i temi trattati, apprezzando l’opportunità di conoscere e sperimentare strumenti finanziari, parte viva e concreta dell’attività economica a tutti i livelli.
La partecipazione al progetto è collegata al Festival SRI organizzato da Etica News e Unipol a Milano (novembre 2021) sui temi della finanza etica, cui prenderanno parte attiva rappresentanti dei gruppi, autori delle migliori simulazioni.
La partecipazione al Festival edizione 2020 è stata sostituita, data l’emergenza sanitaria, con l’invio di una chiavetta usb da 8gb targata UnipolEos e da un’intervista da parte dei ragazzi agli esperti di UnipolSai attraverso una piattaforma digitale, le cui risposte verranno trasformate in articoli pubblicabili sul sito di Unipol.
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